Si parla tanto di giovani, ma non ci sono molte occasioni e situazioni in cui i giovani abbiano la possibilità di far sentire la propria voce e dire quello che pensano riguardo a temi che li coinvolgono da vicino. Proprio per questo, accanto agli incontri della Scuola per Genitori, si è deciso di dedicare degli spazi agli studenti delle superiori.

E’ nato così “Spazio Giovani”,  ovvero una mattina o una serie di mattine, rivolte agli studenti  delle scuole superiori su temi di attualità o scelti direttamente da loro attraverso sondaggi preventivi. In queste occasioni, alle quali partecipano solo le scuole che hanno inviato adesione all’iniziativa, i ragazzi hanno la possibilità di interagire con noti personaggi del mondo dello sport, della psicologia, della sociologia per confrontarsi, attraverso interventi diretti o via sms, sui conflitti interiori del mondo giovanile, per incontrarsi e per parlare di se stessi e delle proprie idee.

In questi anni sono stati migliaia gli studenti che hanno partecipato dando vita in ogni incontro a dibattiti, considerazioni e confronti molto partecipati e ricchi di emozioni.

Nella gallery alcuni momenti significativi e alcuni ospiti dello Spazio Giovani.

Seminario di approfondimento in tre serate a cura di: Anna Olivierio Ferrari, Paola Scalari e Osvaldo Poli.

"Ma perché non mi ascolta e fa quello che vuole lui?", si chiede una mamma alle prese con il figlio di dodici anni che rientra in ritardo e lascia la camera in disordine. "Ma perché bisogna fare come dici tu?", ribatte il ragazzo con aria sinceramente stupita.

Questo il tema di cui si parla in questo corso, dove non si tratta di ragazzi violenti, trasgressivi, socialmente disordinati o pericolosi e neppure di giovani senza principi, cattivi, delinquenti o disponibili ad esserlo saltuariamente. Si tratta invece di normalissimi figli di famiglie regolari, studenti a volte di buon profitto, sportivi, devoti volontari eppure sregolati, incapaci di riconoscere l'esistenza di regole e perciò di rispettarle.

Relatori di riconosciuta professionalità danno la loro opinione sulla questione analizzando come vengano create e fatte rispettare le norme oggi e fornendo un quadro particolareggiato, arricchito dall'analisi psicologica e dalla riflessione sui cambiamenti che hanno caratterizzato in modo profondo i processi educativi e la gestione dell'autorità.

Temi trattati:

• Primo incontro: Lo stile educativo del genitori autorevole
  (Anna Oliverio Ferraris)
• Secondo incontro: L’importanza della comunicazione all’interno della coppia genitoriale
  (Paola Scalari)
• Terzo incontro: La fermezza educativa per il rispetto delle regole
  (Osvaldo Poli)

Seminario proposto dal Prof. Mario Polito in tre serate.

Siamo consapevoli dei nostri talenti? Conosciamo i talenti dei nostri figli? La scuola li aiuta a coltivarli e svilupparli? Il mondo del lavoro li sa utilizzare e valorizzare?

Prendiamoci il tempo per riflettere su questi temi attraverso queste tre serate del Corso sui talenti.

Conoscere bene i propri talenti significa poter scegliere meglio il modo in cui dare il proprio contributo di lavoro e per vivere con soddisfazione la propria vita. Significa sentirsi autorealizzati. Aiutare i propri figli a scegliere bene significa metterli nelle condizioni migliori per progettare meglio il loro futuro professionale e personale. Non significa scegliere per loro. Significa preparare per loro un mondo migliore in cui potersi realizzare e dare il loro contributo alla comunità. Significa aver osservato i loro talenti, risorse, abitudini, inclinazioni, capacità, potenzialità, caratteristiche di personalità (come la tenacia), l'intelligenza (il metodo).

Imparare a scegliere bene significa decidere come vivere meglio la propria vita, progettarla in modo significativo per sé e per gli altri.

Temi trattati:

• Primo incontro: Esplorare e coltivare i talenti dei propri figli
• Secondo incontro: La collaborazione tra scuola e famiglia per sviluppare i talenti dei nostri ragazzi
• Terzo incontro: Orientare significa aiutare a scegliere, rispettando la propri personalità e conoscendo meglio la realtà del mondo del lavoro

Sito: www.mariopolito.it
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