"Scuola per Genitori" di Asiago (VI)

Scuola per Genitori è un percorso formativo patrocinato dal Ministero della Pubblica Istruzione e diretto dal Prof. Paolo Crepet, noto psichiatra e sociologo, profondo conoscitore delle dinamiche genitori-figli e dell'universo giovanile.

Il progetto si articola in una serie di incontri tematici che mirano ad approfondire la complessa relazione tra i genitori e i loro figli. Gli incontri costituiscono un momento di riflessione sul ruolo della famiglia e di supporto nell'elaborare strumenti educativi che permettano ai giovani di diventare adulti consapevoli.

Confartigianato Persone di Viterbo propone, come prima esperienza nel Lazio, per il secondo anno consecutivo, il progetto Scuola per Genitori con l'obiettivo di promuovere la cultura della famiglia e favorire la comunicazione tra i suoi componenti.
In una società in cui sembra che sia sempre più importante apparire piuttosto che essere, la famiglia è la prima a trovarsi in difficoltà nell'elaborare nuovi strumenti educativi che permettano ai giovani di diventare adulti responsabili e consapevoli.
I numerosi partecipanti che hanno animato la Scuola in questi anni, ci hanno dato le motivazioni più forti per iniziare questa avventura a Viterbo, avventura che conserva l'obiettivo di salvaguardare la famiglia promuovendo il confronto.

Confartigianato Imprese di Viterbo è da sempre attiva nel sociale con le strutture di Confartigianato Persone, Il Patronato INAPA, il CAF, l'ANAP Associazione Nazionale Anziani e Pensionati e ANCoS Associazione di promozione sociale.

Al via la decima edizione

Da uno studio del Censis sulla difficoltà di essere genitori oggi emerge che la famiglia come "istituzione" è in crisi. E' sempre più faticoso trasmettere dentro le mura di casa il senso delle cose che contano: il rispetto per gli altri, la dignità del lavoro, l'importanza degli affetti, il valore del benessere.

Questa ricerca mette in luce i grandi mutamenti della famiglia italiana, ma anche la voglia di restituirle quel ruolo e quella centralità al momento perduti. Due terzi degli intervistati denuncia la solitudine della famiglia nel momento del bisogno "perché non ha adeguato supporto da soggetti come la scuola".

Eppure, in tanta fatica domestica, la maggior parte delle mamme e dei papà italiani confidano ancora in quello che non sanno più essere: la forza della famiglia stessa, che punta, più che in passato, sul suo ruolo di soggetto economico.

"Oggi la famiglia italiana ha cambiato maschera, è una famiglia fortemente responsabilizzata e altamente patrimonializzata: vuole prima di tutto garantire una sicurezza economica e, in secondo luogo, trasmettere ai propri figli un forte senso di responsabilità" (Giuseppe De Rita). Bisogna imparare a leggere con occhi diversi i bisogni dei figli. Si è rotto il meccanismo della titolarità etica ed educativa affidato alla Chiesa e alla scuola e i genitori faticano a comprendere le responsabilità affidate loro.

La "Scuola per Genitori" si inserisce in questo contesto sociale nel tentativo di recuperare uno dei capisaldi della tradizione artigianale: la coesione familiare. Le piccole imprese vicentine e venete in genere sono da sempre gestite come una famiglia e spesso la vita aziendale è il riflesso delle dinamiche della vita domestica. Come dire che le decisioni più importanti, nella maggior parte dei casi, vengono prese a tavola, cenando. L'obiettivo che ci si prefigge è quindi fare cultura della famiglia, riconoscere valori e dignità ai legami parentali, responsabilizzare i ruoli di genitori e di figli, favorire una comunicazione efficace in modo da innescare una spirale virtuosa che porti beneficio e benessere alla società e che rinforzi le fondamenta delle nostre aziende.

Se volessimo dare una mission alla Scuola questa dovrebbe riassumersi in: "Crescere insieme per crescere meglio".

La Scuola per Genitori negli anni è cresciuta e sono state introdotte delle attività collaterali come lo Spazio Giovani, ovvero dei momenti dedicati ai giovani affinche possano parlare di se stessi e confrontarsi su vari temi che li toccano da vicino, e i  Seminari di approfondimento, rivolti agli adulti su temi di particolare interesse.

"Scuola per Genitori" di Verona

In un determinato momento la  vita di un uomo e di una donna cambia radicalmente con la nascita di un figlio: l'uomo, la donna diventano genitori e lo saranno per tutto il resto della loro esistenza.

Essere genitori non è un ruolo, una funzione o un compito temporaneo, ma una condizione dell'esistenza. Condizione che costruendo l'identità della  nuova persona che si affaccia alla vita modifica la struttura identitaria dei genitori.

In una prospettiva personale e non meramente funzionale si coglie la necessità di un confronto ampio e condiviso sulla dimensione educativa partendo dagli attori primi del processo educativo, i genitori, ma estendendo la riflessione a tutti coloro che contribuiscono a definire il percorso di crescita dei giovani.

I rapidi cambiamenti che investono la società odierna creano disorientamento negli adulti mettendo in crisi il loro essere  educatori.

Sono cambiamenti che investono la famiglia e la società in generale  ed influiscono inevitabilmente sulla percezione di sé e sulle relazioni tra generazioni.

Emerge dunque l'urgenza di ripensare l'educazione con nuova consapevolezza e determinazione;  l'educare coinvolge tutti: la famiglia, la scuola, la società, riguarda la vita dei ragazzi, degli adulti e  si traduce in formazione di persone responsabili.

Si tratta di riscoprire il valore della vita e la fiducia nella possibilità di costruire relazioni e progetti dell'esistenza.

Di qui l'esigenza di incontro,  di  confronto e di riflessione su questi  temi per meglio interagire tra giovani e adulti.

Il Dirigente Scolastico
Prof. Augusta Celada